In Valtellina non mancano di certo i musei, ricchi di spunti e curiosità, musei che raccolgono tutte le testimonianze della storia, dell’arte e della tradizione locale.

Potete visiate, per esempio, il Museo Valtellinese di Storia e Arte di Sondrio con i suoi dipinti e tele del Settecento.

In alternativa c’è anche il Museo del Tesoro, famoso soprattutto per la “Pace di Chiavenna”, una preziosa copertina di evangeliario del dodicesimo secolo.

Non meno importanti sono i musei etnografici che vi portano alla scoperta delle tradizioni popolari valtellinesi.

Se per caso siete nei pressi di Bormio, non potete perdervi una visita all’Archivio Storico che contiene la documentazione dal 1256 al 1797 di tutto il Contado di Bormio, comprendente fino alla fine del XVIII secolo la Terra Mastra di Bormio e le vallate di Valfurva, Valdidentro, Valdisotto, Livigno, site nell’attuale provincia di Sondrio.

Si tratta di un patrimonio inestimabile per la quantità e l’integrità di documentazione e rappresenta a livello regionale uno dei più importanti fondi di comunità locali alpine.

All’interno sono conservati statuti dal 1335, privilegi, verbali di consiglio, spese ed entrate di comunità, garanzie concesse, pergamene, processi di stregoneria e per altro, gestione di taverne comunali, un antico stradario del 1334, mappe catastali e napoleoniche, carte gesuitiche, beni sociali, fondi aggregati di famiglie nobiliari.

Il giorno di aperura è il martedì.

L’ingresso è gratuito previo prenotazione: lorenza.fumagalli@comune.bormio.so.it o allo 0342 912 241